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EthosEnergy promuove soluzioni innovative e sostenibili per il settore energetico in Israele

Data
luglio 21, 2022
Categoria
News
EthosEnergy promuove soluzioni innovative e sostenibili per il settore energetico in Israele

Una delle tendenze più significative nella formulazione della politica energetica di Israele è l'adozione di un modello circolare che prevede un uso efficiente delle risorse negli impianti industriali e nelle centrali elettriche, per rallentare gli effetti della crisi climatica e accelerare la transizione verso un'energia sostenibile.

In vista dell'escalation della crisi climatica, i modelli tecnologico-economici basati sull'uso efficiente delle risorse e delle materie prime stanno guadagnando slancio tra le organizzazioni del settore energetico. Il modello circolare di EthosEnergy è tra gli approcci leader al mondo, un concetto che richiede di aumentare il potenziale di miglioramento energetico dell'organizzazione, sottolineando al contempo il beneficio ambientale ed economico.

"La tecnologia innovativa che EthosEnergy sviluppa e fornisce alle centrali elettriche e alle aziende industriali consente la ristrutturazione e il riutilizzo di apparecchiature prossime alla fine del loro ciclo di vita. In questo modo, estendiamo la vita delle apparecchiature e ne consentiamo il massimo utilizzo, il che contribuisce a soddisfare gli obiettivi dell'organizzazione, aumentando la produttività, risparmiando sulle spese e riducendo gli effetti negativi sull'ambiente."
Massimo Valsania
Vicepresidente dell'ingegneria presso EthosEnergy
Massimo Valsania, Vice Presidente Ingegneria presso EthosEnergy
Massimo Valsania, Vice Presidente Ingegneria presso EthosEnergy

Tecnologie rivoluzionarie che guidano la responsabilità ecologica

Nelle centrali elettriche, la durata tipica di un rotore di turbina a gas che funziona in modalità continua (24/7) si aggira intorno alle 200.000 ore di lavoro. In Israele, è consuetudine utilizzare le turbine solo per poche ore al giorno, per compensare la domanda di energia e il prodotto ha una durata di 5.000 cicli operativi, mentre nel tempo l'attrezzatura si riscalda, si usura e i costi di esercizio e manutenzione aumentano. Secondo il vecchio concetto, l'attrezzatura che ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita viene scartata e sostituita con attrezzature moderne, ma questo processo è lungo e dispendioso e spesso costringe all'arresto completo o parziale della produzione. Inoltre, durante la produzione di nuove parti per l'industria, vengono emessi gas inquinanti e vengono prodotte grandi quantità di rifiuti, che causano inquinamento ambientale.

EthosEnergy offre una soluzione alternativa: aggiornare le apparecchiature obsolete e sostituire solo le parti minime necessarie, oltre agli aggiornamenti tecnici, alcuni dei quali consentono il funzionamento utilizzando energia a idrogeno o biocarburanti. Il modello è reso possibile tramite una tecnologia innovativa ed esclusiva sviluppata da EthosEnergy, che viene applicata in paesi come Germania, Italia, Paesi Bassi e di recente anche in Israele.

Le soluzioni includono un brevetto per il rinnovo delle pale delle turbine a vapore in meno di un mese, combinato con un deposito di una lega unica che aumenta la resistenza delle pale all'erosione futura e prolunga la durata dell'apparecchiatura fino al 400%. Un'altra innovazione che EthosEnergy produce sono i trasformatori ecologici che utilizzano, al posto dell'olio tradizionale, un fluido refrigerante biodegradabile, ecologico e sicuro, che soddisfa gli standard più rigorosi.

"EthosEnergy sta conducendo una ricerca completa che esamina gli impatti ambientali delle apparecchiature industriali durante tutto il loro ciclo di vita, con l'obiettivo di aumentare l'efficienza dell'utilizzo delle risorse nel settore e ridurre le emissioni di gas nocivi per l'ambiente", ha affermato Valsania.

Il mercato israeliano è aperto e maturo per l’introduzione di modelli circolari

In Israele, come nel resto del mondo, c'è una crescente consapevolezza delle conseguenze negative della crisi energetica sull'industria, sull'economia e sui prezzi crescenti sul mercato. Come parte dello sforzo globale, Israele si è impegnato a raggiungere zero emissioni di carbonio entro il 2050, ma per raggiungere questi obiettivi sarà necessario trovare soluzioni innovative che consentano a Israele di ottenere l'indipendenza energetica nei prossimi decenni. Accelerare la transizione verso nuovi modelli richiede una collaborazione simultanea tra governi, enti accademici e di ricerca, organizzazioni industriali e aziende come EthosEnergy.

In merito all'incontro di EthosEnergy con l'industria israeliana e al suo ingresso nel mercato locale, Valsania afferma: "Siamo stati lieti di scoprire che Israele accoglie con favore la trasformazione verso l'energia sostenibile, dove le organizzazioni nel settore economico sono mature e pronte a integrare soluzioni avanzate che riducono i costi di produzione e le emissioni inquinanti". Aggiunge: "La transizione delle organizzazioni al modello che offriamo avviene in diverse fasi, a seconda dell'ambito del progetto. Inizialmente, inviamo rappresentanti sul campo per controllare e valutare le condizioni delle apparecchiature esistenti. Quindi pianifichiamo e adattiamo la soluzione più conveniente per il cliente in base alle aspettative, agli obiettivi futuri e ai metodi di produzione e operativi. Infine, installiamo la tecnologia e, naturalmente, forniamo una soluzione a 360 gradi per tutte le parti, l'assistenza e la manutenzione. Tutto il nostro lavoro è svolto con un obiettivo in mente, ovvero promuovere un'innovazione sostenibile guidata dalla responsabilità ambientale, sociale ed economica, in Israele e in tutto il mondo".
Massimo Valsania
Vicepresidente dell'ingegneria presso EthosEnergy

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